ABOUT ME

Già,
vi scrivo qualcosa di me.

Nel primissimo post ne ho parlato un pochino, è vero, ma vorrei fare proprio una pagina dedicata. 
A dire la verità non so se si usi farlo così e soprattutto se possa interessare, ma io sono una curiosa di natura. E dei blog che seguo amo "conoscere" le protagoniste. Come fosse un libro e stessi scoprendo una nuova eroina.
Per me ci sta. 

Parto con l'eta' e con le mie persone, così rompo il ghiaccio.
30 anni e mezzo, quindi, compiuti il giugno scorso. Festeggiati in ospedale due giorni dopo la nascita del nano. Un nano di nome Giovanni, soprannominato Bruno. Ho avuto il mondo contro, altrimenti si sarebbe chiamato così :) 
Un bimbo buono, ciccione, socievole e sempre sempre sorridente. Le notti ci fa, o meglio, mi fa dannare, ma siamo ancora nel periodo del "gli perdono tutto".
Dorme poco da sempre, prima il trasloco, poi i dentini, poi gli incubi..e avanti così. 
Santa Tetta, per fortuna. 
I suoi numeri? 11 chili, 10 mesi, 5 denti, 2 passi, 1 scarpa rotta e tanti capelli.


Sono mamma anche di due cagnoni, una labrador bianca di quasi 8 anni, Kora, che era del mio moroso (prima di condividere la vita). 
Testona, schiva quando e con chi vuole con una sfrenata passione per il cibo. Tutto il cibo. Anche i resti di cibo.
Persino le immondizie. E la cacca.
Ossessionata. 
Della serie, ci si siede a tavola e non si ha tregua. 
Nei suoi occhi si riesce a leggere "Pane? Dove? Come? Hai detto P A N E?"


Poi c'è Juno. Il mio adorato Juno. Un golden retriever fulvo che doveva essere una femmina, (per questo ha il nome della protagonista di un film che mi aveva colpito) ma e' arrivato un maschietto. E il nome e' rimasto quello. 
Geloso e coccolone a dismisura,  molto probabilmente per colpa mia, goffo e buonissimo. Il suo problema e' che pesa 45 kg, ha la grazia di un ippopotamo e si crede grande come uno yorkshire. Centro dell'universo nostro e di qualsiasi persona ci venga a trovare. Pesante di nome e di fatto ma sincero e col cuore puro.


E sono una mamma, innamorata. 
Di Max. 32 anni, bellissimo, barbuto e..amico.
Si, amici senza nessun secondo fine ci siamo trovati vicini e ciao.
Dopo 5 anni e mezzo, contro tutto e tutti, siamo ancora noi.
Lui un classico dei Dongiovanni, suonatore per passione, ritardatario cronico ma molto sensibile. Ridere e non prenderci sul serio ci ha avvicinati e in punta di piedi ci siamo innamorati.. io mai l'avevo guardato così bene ed ora, con qualche capello bianco e tanti pensieri, lo trovo ancora più bello. 
E con ancora più amore.


Ecco fatto. Ora ci sono io.
Caratteraccio, ogni tanto lo riconosco. 
Infatti, sono dei gemelli. 
Premetto che sono stufa di sentire chi ci descrive come doppia faccia, io credo che siano proprio quelle persone che non sanno capirci.
Perché non e' questione di doppia faccia. 
Vogliamo poi aggiungere che sono donna?
Questo eccome se conta nel complesso.
Perché io mi sento tutto e contrario di tutto. 
Il mio amore mi chiama bastiancontrari.
Si, sono bianco o nero, il grigio difficilmente esiste.
Solitamente dico no, sempre no all'inizio ma poi ragiono. E mi sta bene quasi tutto.
Odio i cambiamenti, specialmente quelle cose che destabilizzano gli equilibri fra amici. Ma sono la prima che rivoluzionerebbe la propria vita senza pensarci troppo. 
Adoro cinema libri disegnare e la musica. Sono una di quelle che pero' non ha ne' voce ne' memoria e inventa le parole delle canzoni.
Un' ex magra un po' sovrappeso, ammetto di mangiare male e fare zero sport. Non amo i dolci, ma quando nessuno mi vede vado di cucchiai di Nutella.
Che fa bene all'anima. In barba ai salutisti e alle diete.
Piango spesso, mi commuovo facilmente. Mi ritrovo con gli occhi appannati nel giro di quattro secondi per frasi, racconti, immagini e sopratutto pensieri. 
I miei, ingarbugliati e confusi.
Ma so ridere anche spesso, chi mi conosce credo che si ricordi prima del sorriso che del mio nome.
Ormai adulta non so bene cosa fare della mia vita. O meglio, ho troppi sogni e troppi obbiettivi. Che sono il mio sale. 
E va bene cosi. 
Anche perche' ora c'e' Giovanni, ed un pezzo di cuore sta iniziando a camminare da solo.
Mi sono laureata in sociologia una vita fa, sono stata barista, segretaria, commessa, educatrice e finalmente adesso fotografa di professione dopo una bella gavetta. 
Fotografia.
La mia parola.
Una fetta della mia storia.
Vissuta tra gli scatti di un amatore, il mio papa'.
Cresciuta riordinando scatole di diapositive per lui e le sue serate fotografiche, mi regala l'analogica prima del cellulare. 
Ma la svolta nel 2009 con la prima vera reflex. E mi sembrava di avere il mondo ai miei piedi.
Da li in poi e' storia conosciuta..corsi, assistente a professionisti e workshop.
Fino a che nel 2013 nasce Love.click.Love assieme a Stefania. Un progetto di fotografia creativa che vuole distinguersi da quella solita di matrimonio vista e rivista. Soprattutto nel nostro territorio trentino. E direi che ci stiamo riuscendo.
Con quel qualcosa in più che fa la differenza. La parola chiave? Sensibilità.
Ma non dimentico il mio sogno nel cassetto, da coltivare con cura. Quello di affermarmi come fotografa di famiglia e bambini. Un settore che sento molto mio. Che mi viene naturale immortalare. 
Staremo a vedere.

Credo fermamente che la fotografia, come l'amore, siano le cose che più mi rappresentano, che più mi raccontano. In modo sincero. Nelle foto non ci sono scappatoie ne' tanti fronzoli. Si ferma il momento, se ne cattura l'essenza, e se, come me, si cerca l'anima delle persone, non ci si scappa. 
E tutto torna.
Bianco e nero.
Bianco o nero.
Come sono io.

E adesso questo blog.
Questi racconti, un diario virtuale.
Inizio cosi, con entusiasmo e voglia di condividere, poi chissà.
Intanto mi sono presentata, ho aperto una finestra su chi sono e ringrazio di cuore chi avrà voglia di leggermi. 

Fede

i 5












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